Tempo di esami, tempo di lauree.
È uso comune che una corona d’alloro venga donata agli studenti il giorno della laurea, come simbolo dell’ingresso nella cerchia dei sapienti, traguardo conseguito grazie al percorso di studi fatto. Ma forse non tutti sanno che laureato significa esattamente “colui che porta la corona d’alloro“.
Questa antica tradizione affonda le sue radici addirittura nella mitologia greca, dove la corona d’alloro (in latino: laurea insignis), anche chiamata corona trionfale, simboleggiava la sapienza e la gloria: un’onorificenza che cingeva quindi la fronte dei vincitori nei Giochi, costituiva il massimo onore per un poeta e veniva posta sul capo del generale trionfante dall’esercito romano al momento dell’acclamazione a imperatore.
La pianta dell’alloro nell’antica Grecia era consacrata ad Apollo, dio del sole, della poesia e di tutte le arti; per questo nel linguaggio dei fiori rimanda a concetti di immortalità e gloria eterna. Regalare una corona, significa quindi riconoscere i sacrifici fatti per conseguire la laurea, premiando la costanza e condividendo la gioia del risultato.